EPS nelle diverse applicazioni
Il settore dell’edilizia coinvolge l’impiego dell’EPS in molteplici applicazioni di primario interesse: isolamento termico, rilevati stradali, casseri per getti in calcestruzzo, coperture, pareti ventilate ed element.
Le caratteristiche e la flessibilità di utilizzo dell’EPS sono ritenute fondamentali per sostenere tutte le applicazioni sopra menzionate, ma al di sopra di ogni considerazione viene sicuramente posta l’affidabilità e la durabilità che il POLISTIRENE ESPANSO riesce a garantire.
L’affidabilità di un prodotto è legata al più appropriato concetto di qualità del prodotto e, ampliando il contesto della qualità in edilizia, alla qualità del processo, dell’edificio e dell’ambiente. Certamente la qualità ingloba due concetti importanti: durabilità e manutenzione.
Per durabilità si deve intendere non la durata nel tempo del materiale, ma più propriamente il mantenimento nel tempo della prestazione per cui il manufatto è preposto. La durabilità viene ancora considerata e valutata con la classica domanda: “quanto dura il prodotto?’’
Anche l’approccio con la manutenzione riveste un aspetto di riferimento nei nuovi approcci di ciclo di vita degli edifici in cui si chiede di esplicitare in modo formale il ciclo di manutenzione previsto per le diverse parti dell’edificio.
Nel corso degli ultimi anni, anche a seguito dell’impulso del mercato, si è concretizzato l’obiettivo di creare alcuni standard di riferimento che fossero condivisi da tutti i paesi europei, anche se sussistono freni legati agli interessi di settori specifici e nazionali.
L’organismo olandese SBR (www.sbr.nl), che opera nel mondo delle costruzioni, ha pubblicato un documento intitolato “Durata della costruzione. Metodo di riferimento” (in lingua originale, “Levensduur van bouwproducten. Methode voor referentiewaarden”) in cui, utilizzando la metodologia basata sullo standard internazionale ISO 15686, è stimata la vita in opera dei principali materiali da costruzione in riferimento alla specifica applicazione.
La “service life” svolge un ruolo fondamentale nel determinare l’impatto ambientale dei prodotti, e infine di un edificio. Inoltre, la durata di materiali da costruzione, rappresenta un punto di partenza per il calcolo dei costi del ciclo di vita di un edificio e la determinazione dei cicli di manutenzione dei componenti edilizi. (tabella service life)
Dall’analisi dei principali materiali isolanti presi in esame dalla pubblicazione olandese, scaturisce che l’impiego di EPS nelle diverse applicazioni che afferiscono ad una costruzione permette la realizzazione di edifici sicuri e durevoli e risulta avere una durata prestazionale da 75 a 100 anni, superiore a quanto previsto dalla norma armonizzata UNI EN 13163.
A completamento dell’analisi proposta, riportiamo di seguito i riferimenti delle norme internazionali ISO 15686 impiegate, in quanto forniscono una metodologia per la valutazione della service life di edifici e beni costruiti. (tabella ISO 15686).
Fonte AIPE