MURO PLASTBAU® 3
Prestazioni acustiche
SOLAIO PLASTBAU METAL – LICENZA DI PRODUZIONE IN ESCLUSIVA PER L’ITALIA
SISTEMA COSTRUTTIVO DI POLIESPANSO
Caratteristiche acustiche delle pareti plastbau® 3
PLASTBAU®-3 è un elemento cassero a misura per il getto di pareti portanti in calcestruzzo armato. È formato da due pannelli in EPS ad alta densità uniti e distanziati fra loro da tralicci metallici che costituiscono l’armatura del calcestruzzo gettato al loro interno.
Le prestazioni acustiche del Muro PLASTBAU®-3 al grezzo sono pertanto principalmente legate al contributo offerto dallo strato in cls, che essendo una massa omogenea segue la cosiddetta “Legge della massa”, ossia il potere fonoisolante della partizione aumenta all’aumentare della massa, a motivo della maggiore inerzia al moto della partizione. Inoltre, con l’aumentare della frequenza e quindi con il diminuire della lunghezza d’onda, aumenta la capacità fonoisolante dell’elemento stesso. Ad ogni raddoppio della massa e della frequenza, il potere fonoisolante aumenta circa di +6dB.
Pertanto, il Muro PLASTBAU® 3 offre un importante livello di isolamento acustico anche con lo spessore minore del “core” in cls, pari a 12 cm, a cui corrisponde una massa di 280 kg/mq.
Di seguito è riportata la stima del potere fonoisolante al variare dello spessore del “core”, al grezzo.
spessore (cm) | potere fonoisolante Rw (dB) |
---|---|
12 | 52 |
15 | 55 |
20 | 59 |
25 | 63 |
30 | 65 |
L’aggiunta degli elementi di finitura esterna e interna (intonaci, contropareti, ecc.), in relazione alla loro tipologia, incrementano le prestazioni acustiche del muro, sia esso un elemento di facciata o un divisorio interno tra due unità immobiliari.
La progettazione acustica
La progettazione acustica è diventata una disciplina sempre più specifica, anche grazie alla revisione delle norme UNI EN ISO 12354 del 2017, che rimodulano i criteri indicati a livello europeo nel 2002 e impongono una attenzione massima alla corretta progettazione di tutti gli elementi di un edificio, al fine di determinare in via previsionale il reale comportamento in opera di ogni partizione. Una buona progettazione acustica è pertanto indispensabile per poter prevedere i risultati dei collaudi acustici, che dipendono non solo dai materiali e dai sistemi utilizzati ma anche da tutto il “sistema edificio” in cui sono collocati. Le nuove norme di progettazione pongono enfasi sul contributo acustico della singola partizione, ma soprattutto di tutte le partizioni adiacenti che delimitano il locale in prova e che contribuiscono in modo determinante alle “trasmissioni di fiancheggiamento”.
Il Muro PLASTBAU®-3 ha intrinsecamente un comportamento acustico altamente prestazionale, grazie al “core” interno in cls che viene gettato in opera, e che offre da solo un elevato potere fonoisolante anche a bassi spessori.
Si ricorda infatti che il DPCM 5/12/97 indica, in funzione della destinazione d’uso, i seguenti requisiti acustici minimi per le partizioni verticali:
destinazione d’uso | potere fonoisolante apparente R’w (dB) (tra diverse unità immobiliari) | isolamento acustico di facciata D2m,nT,w (dB) | |
---|---|---|---|
Categoria A/C | Residenze Alberghi Pensioni | 50 | 40 |
Categoria B/F/G | Uffici Attività ricreative e di culto Attività commerciali | 50 | 42 |
Categoria D | Ospedali, case di cura | 55 | 45 |
Categoria E | Scuole | 50 | 48 |
Si ricorda che gli indici indicati nel DPCM si intendono verificati in opera, pertanto si parla di potere fonoisolante apparente R’w, che comprende quindi anche le possibili trasmissioni di fiancheggiamento, dovute ai giunti con le partizioni adiacenti e alla tipologia delle partizioni stesse, che possono ridurre la prestazione teorica (ossia il “potere fonoisolante Rw“) dell’elemento stesso.
Per le pareti divisorie interne tra diverse unità immobiliari, quindi, che devono garantire in media un potere fonoisolante apparente non inferiore a 50 dB, il Muro PLASTBAU® 3 risulta estremamente prestazionale, considerando che viene completato con contropareti da entrambi i lati, in cartongesso e fibra minerale, che possono aumentarne il potere fonoisolante di oltre 10 dB.
Anche la presenza di tracce o impianti sul muro divisorio non comporta criticità acustiche in quanto è garantita l’integrità del “core” centrale, come in un triplo muro che dal punto di vista progettuale risulta sempre la soluzione acusticamente più corretta.
Per quanto riguarda la facciata, è noto che l’elemento debole è generalmente dato dal serramento e dalle piccole aperture che la progettazione secondo le norme UNI EN ISO 12354 permette di tenere in considerazione. Il Muro PLASTBAU® 3 come parte opaca risulta estremamente prestazionale, tenendo conto delle finiture esterne ed interne che prevedono sicuramente anche l’applicazione di una controparete.
Particolare attenzione andrà quindi dedicata alla scelta dei serramenti, e alla posa in opera degli stessi.
Le esperienze di Poliespanso/collaudi in opera
Poliespanso raccoglie collaudi in opera sui suoi solai nelle diverse tipologie realizzative, per poter offrire ai professionisti del settore ed ai progettisti, dati certi realmente ottenuti a edificio costruito.
Le caratteristiche acustiche delle ns pareti esterne dipendono dallo spessore del getto di cls.
In particolare, per lo spessore minore (12 cm) si calcola un potere fonoisolante pari a Rw =52 dB, mentre per lo spessore maggiore (30 cm) si calcola Rw = 65 dB.
Tali valori sono in grado di soddisfare, come parte opaca, i requisiti di normativa richiesti, e devono chiaramente essere accompagnati da serramenti e aperture di facciata correttamente dimensionati dal punto di vista acustico, in funzione della destinazione d’uso degli ambienti.
A questi valori vanno sommate le prestazioni delle finiture esterne ed interne, in particolare quelle interne, se utilizzate contro-pareti a secco, possono ulteriormente aumentare le prestazioni acustiche della parte opaca.
Deve essere posta attenzione alla valutazione dei giunti con gli altri elementi dell’edificio per limitare le eventuali perdite prestazionali dovute ai fiancheggiamenti.
Le prestazioni acustiche del Muro PLASTBAU®-3 sono principalmente legate al contributo offerto dallo strato in cls, tale tipologia costruttiva segue il criterio della Legge della massa perciò uno spessore maggiore determinerà un incremento del potere fonoisolante apparente Rw dell’elemento.
Le prestazioni sono tali da consentire di eseguire una corretta progettazione acustica degli involucri esterni e di perseguire i limiti imposti dal DPCM 05/12/97 per le diverse categorie di edifici, o da altra normativa vigente/applicabile. In caso di facciate con uno o più serramenti (o aperture in genere) sarà fondamentale sia determinare le prestazioni minime di questi elementi, sia curare dettagliatamente i nodi e le connessioni.
La norma di calcolo utilizzata è la UNI EN ISO 12354-3 “Acustica in edilizia – Valutazioni delle prestazioni acustiche di edifici a partire dalle prestazioni dei prodotti – Parte 3: Isolamento acustico dal rumore proveniente dall’esterno per via aerea”.